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/  Indice forum » Tecnica & Hardware » Forum Tecnico » [FT] Tuning

     ≡  SCarico Roads: Truffa o omologato.


  
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# 13 ≡ Re: Scarico Roads: Truffa o omologato.
»10.07.06 - 15:46
In allegato allo scarico Mivv che ho montato da poco, c'è un certificato di omologazione (1 foglio in fotocopia) che riporta i seguenti dati:

1) Tipo Silenziatore ME009

2) N. Omologazione (riportato sul silenziatore): el 0378

3) Tipo/Modello Veicolo: GN77A, AV8 (Suzuki GSF 600 Bandit) e WVB5 (Suzuki GSF 600 Bandit)

4) Dichiarazione di conformità alla direttiva 97/24/EC

5) Timbro e firma dell'azienda

Sono evidenti alcuni aspetti:

- Si tratta di una semplice autocertificazione su carta intestata del produttore che si assume la responsabilità di ciò che dichiara.

- La dichiarazione (in questo caso) è unica per B600 e B650 ed è riferita specificatamente al terminale e non al modello di moto

In pratica è' uno stampato che si applica a tutta la produzione dove i punti da 1 a 2 variano a seconda del terminale richiesto mentre il punto 3 indica il modello (o i modelli) di moto su cui il terminale è installato.

Così a naso credo che esistano 15/20 omologhe "standard" che corrispondono alle combinazioni tra i diversi materiali (alluminio/titanio/carbonio/etc.) e le diverse forme/dimensioni (tondo/ovale/normale/slim/etc.).

Questo perchè (e continuo ad andare ad intuito) i pezzi che sono fatti a misura per i singoli modelli di moto sono i collettori (i tubi insomma) e non i silenziatori, questo rende possibile la produzione in serie degli scarichi che vengono poi adattati ai diversi modelli di moto.

Infatti se lo scarico aftermarket viene fornito in due pezzi mentre l'originale (almeno nel mio caso) è composto da un pezzo unico, ci sarà un perchè.

Posso immaginare perciò che tutta la certificazione sia tabellata (su excel o qualcosa del genere) per tutti i tipi di scarico e per tutte le marche di moto ed i modelli compatibili senza che questo comporti necessariamente imbrogli da parte di chi fornisce.
Quello che si può eccepire è che potrebbero almeno fare una stampa su carta intestata originale su cui mettere il timbro e la firma piuttosto che allegare al prodotto una fotocopia "fetente".

Sul montaggio posso dire che ho recuperato senza difficoltà la guarnizione esistente (un cilindro di metallo con una specie di paglietta metallica intorno tipo quella che si usa per scrostare le pentole sporche che più sporche non si può) ed ho messo da parte quella presente nel kit (in materiale gommoso scuro vagamente puzzolente ed ostico da installare).

Ho fotografato sia lo scarico che il certificato per postarlo (ed evitare così di scrivere buona parte del "papiro" di cui sopra ma imageshack a quanto pare non è daccordo

Conclusione: Fatemi sapere se quanto sopra può essere o meno corretto o se si tratta semplicemente di una sbornia post-partita cum randellatio ai cianfresi! :-D

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