DarkRider,
Citazione:
Ti posso assicurare che la trastola è trastola e si capisce subito se l'incidente è vero o falso
Mica tanto... mio fratello rientrava da una nottata brava a casa di domenica mattina. Davanti a lui un tipo si addormenta alla guida, prende il marciapiede, si rigira di 180° e mio fratello gli va addosso frontalmente. Il tipo si scopre che è il vicino di casa, abita proprio di fianco a lui.
Constatazione amichevole, denuncia all'assicurazione. Il perito se ne esce che non pagano perchè dicono che mio fratello e il tipo si sono messi d'accordo. Avvocato, testimone, e giustizia è fatta.
Questo per dire che le assicurazioni fanno un minimo di controllo e se la cosa è assurda non pagano a priori. E soprattutto per dire che è impossibile stabilire a priori se un'incidente è costruito oppure è vero: capitano dinamiche così assurde alle volte...
Paolo_69,
Citazione:
ma metto tutto in mano all'avvocato, che da un danno di 100 riesce a tirare fuori un rimborso di 300-400
Questo è necessario per via del fatto che se non metti tutto in mano all'avvocato, l'assicurazione di sua spontanea volontà, liquida 30 su un danno di 100. Perchè c'è sempre il concorso di colpa, la svalutazione del mezzo (come se vendessero pezzi usati al valore corrispondente alla quotazione usata del proprio mezzo), l'iva non pagata se non ripari il mezzo o se te lo fai da solo con pezzi usati, il dollaro debole sull'euro, il prezzo del greggio che sale e la Siae con l'equo compenso.
Per comprendere il concetto di ricorsione è necessario prima comprendere il concetto di ricorsione.