Miki,
Citazione:Grazie delle foto!
Non ci faresti anche un report con qualche descrizione più dettagliata (aneddoti, fatti vissuti e cose viste, robe così)?
E già che ci sei, potresti postare anche - visto che mi sa che qualcuno seguirà le tue tracce, in futuro - qualcosa al riguardo dell'organizzazione del viaggio,
tipo link utili, tappe, costi, cose da fare e prenotazioni da intraprendere, come muoversi, etc?
Grassie
Uh mamma, difficile.
Sono un po' di fretta stasera, comunque vediamo di ripondere almeno a qualcosa.
Allora,
la prima cosa da bloccare, diciamo entro natale sono i traghetti e l'alloggio sull'isola.
Noi ci siamo rivolti ad un'agenzia viaggi della zona visto che era la prima volta. Comuque l'albergo a Douglas in cui abbiamo dormito si chiama Chester House.
Le compagnie di traghetti a cui ci siamo appoggiati sono la P&O Ferries per la manica e la Steam Packet Company da Heysham a Douglas.
Una volta fatto quello conviene trovare un albergo zona traghetto, a Morecambe se si parte da Heysham o a Liverpool se si parte da li. L'imbarco di tutte le moto dura una vita, bisogna essere al check in 2 ore prima dell'orario di partenza.
Per il resto abbiamo prenotato tutti B&B su booking.com senza trovare alcun problema.
All'andata abbiamo fatto tappa a: Friburgo, Bruges, Oxford e Morecambe. 4 giorni sull'isola e poi pernottamenti a Stratford Upon Avon, Canterbury e Reims al ritorno.
Da cancello a cancello di casa alla fine il trip B segnava 3650 km. Costo totale circa 1500 euro, compreso di gadget e magliette ricordo.
Per il resto il viaggio non ha presentato particolari problemi. Acqua presa solo un paio di giorni in inghilterra. Però sempre vento e temperature che scendevano anche intorno ai 10°.
Per le moto abbiamo portato le solite cose, kit antiforatura, attrezzi, nastro americano ecc...Per la strada avevamo 2 tom tom.
Il maggior traffico si trova nelle tangenziali di londra e birmingham. Germania Belgio e Inghilterra le autostrade sono gratis, percui con poco più del bollino svizzero si fa andata e ritorno.
La guida a sinistra in inghilterra la pensao più ostica invece ci si abitua in fretta.
Sull'isola se non si ha un mezzo proprio è un dramma, ho conosciuto dei tipi di udine arrivati in aereo che non si sono spostati più il la della zona di arrivo perchè non sapevano come muoversi. Ovviamente è pieno di moto ovunque, potevi anche andare a dormire con le chiavi sopra che non succedeva niente.
Gli inglesi non sanno cosa siamo le valigie, vedevi i portapacchi posticci più assurdi su ogni genere di moto, sportive incluse.
Tantissime bandit
pochissime bmw
Le strade vengono chiuse circa 2 ore prima dell'inizio, che è a insindacabile giuduzio dell'organizzazione viste le condizioni climatiche mutevoli.
L'unica cosa è sincronizzarsi su radioTT per avere notizie. Radio che trasmette SOLO in AM, OCCHIO!
CApisci che stanno arrivando perchè i primi sono seguiti dall'elicottero per le riprese. Si vede proprio la differenza di passo tra i primi 10 che si giocano la vittoria e gli altri.
Le 2 cose più assurde che ho visto sono state un vecchio in tuta di pelle che per camminare usava le stampelle e un ragazzo in sedia a rotelle che aveva realizzato un sidecar partendo da un monster, a cui agganciava la sedia per poterlo guidare.
Ah, le sterline stampate dalla Isle Of Man Bank in Inghilterra non le prendono, fatele fuori sull'isola.
Se avete domande fate pure, non c'è problema, se qualcuno della mia zona vuole dettagli possiamo anche trovarci "live" per discutere.
IL bandit grigio che vedete in foto è dell'utente del forum Andrea Il Vecchio, percui potete mandare qualche PM anche a lui.
Buona serata.
117: ospiti
Il Mio TT
