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clikkaincollo tutto il testo sperando non si offenda nessuno!
Come Verniciare La Moto Da Soli....a Bomboletta!!!
Pubblicato da: Joker , On: Nov-08-2004
By Lele2K (post originale su Motobikers)
Dal momento che posso ritenermi soddisfatto del risultato ottenuto, ho deciso di scrivere questo post per descrivere come verniciare con le proprie manine la propria motina!
Prima di tutto premetto che il costo è tutt’altro che irrisorio ed alcuni di voi penseranno che è meglio portarla in carrozzeria, ma io per es. non ho trovato nessuna che me la volesse fare con le grafiche che volevo per cui mi sono arrangiato!
Per quanto riguarda la vernice da utilizzare io consiglio vivamente le vernici spray al a mio parere le migliori, costano un pochino di più (sui 5/6 € l’una) ma valgono il risultato, attenzione sono da 150 ml e non deve esserci scritto assolutamente ACRILICO se no basta una goccia di benza e addio lucidità)
Ecco il necessario:
5 fogli di carta abrasiva ad acqua da 800 (per opacizzare la vernice esistente e rimuovere eventuali strisci)
2 foglio di carta abrasiva ad acqua da 1000 (per i ritocchi)
1 foglio di carta abrasiva ad acqua da 1200 (se si vuole essere pignoli)
3/4 bombolette di fondo grigio (si vede bene dove copre ed è a sua volta facile da coprire)
N bombolette di colore (dipende dalla superficie da verniciare io per es. ne ho usate 14 di grigio e solo 4/5 di nero che è molto più coprente)
7/8 bombolette di trasparente LUCIDO (fondamentale, nonostante la vernice sia già lucida, per dare l’effetto vetrificato nonché per avere maggior protezione e margine successivo di lucidatura)
- Diluente al nitro per pulire la superficie prima di verniciare dopo aver carteggiato, nonché per rimuovere la fastidiosissima colla lasciata inevitabilmente dagli adesivi!
1 rotolo di nastro da 2 cm circa di carta per carrozzieri (per definire le grafiche)
N sacchetti di nylon (per coprire le parti da non verniciare) CONSIGLIO: non fidatevi dei giornali, potrebbe essere strappato in un punto e far passare la vernice, come è successo a me, sniff e poi via a carteggiare nuovamente!
- eventualmente stucco per modellismo plastico per tappare eventuali solchi dovuti a cadute ecc
Ah, quasi dimenticavo, procuratevi un asciugacapelli (fidatevi, eheh)
Il numero di spray è puramente indicativo e come ho già detto dipende molto dalla superficie da verniciare, in ogni caso il mio motto è MELIUS ABUNDARE QUAM DEFICERE se no rischiate di ritrovarvi come me, disperati alla fine del lavoro a cercare una bomboletta di colore per finire i ritocchi!
COMINCIAMO...
Dato per scontato che abbiate già smontato ogni singolo pezzo da verniciare
e raccolto le viti in sacchettini (per non dimenticare la loro posizione e/o perderle ) possiamo passare alla fase n° 1:
1. COME TOGLIERE GLI ADESIVI
Per togliere gli adesivi io consiglio di usare un asciugacapelli in mancanza di una pistola “sparacalore” apposita e mooolta pazienza poiché dovete sollevare un lembo e con molta calma tirare l’adesivo finché non si toglie tutto stando attenti a non strapparlo se no è un dramma!
CONSIGLIO: Per sollevare l’adesivo usate le unghie o nel caso usaste i guanti in lattice (che consiglio vivamente) provate ad usare il tappo di una BIC in questo modo eviterete inutili strisci che poi dovrete preoccuparvi di coprire con il fondo o addirittura lo stucco , NON USATE IL CACCIAVITE… MAI! Lo stesso vale per rimuovere la colla ostinata una volta sciolta con il diluente al nitro, grattatela via con il cappuccio della penna!
2. CARTEGGIATURA
La carteggiatura è il segreto per ottenere ottimi risultati, senza di essa la vernice, oltre a non essere mai completamente lucida, rischierebbe di sollevarsi con il calore o con un energico graffio!
Immergete un pezzo di carta abrasiva da 800 di circa 10x5 cm circa piegato a metà (in modo da avere disponibili entrambi i lati ed avere una resistenza maggiore allo strofinamento) in una bacinella d’acqua e strofinatelo sulla superficie da verniciare come se steste lucidandola (l’effetto è quello finché l’acqua non si asciugherà lasciando un omogenea opacità) poi asciugatela con l’asciugacapelli e pulite con un panno (che non lasci pelucchi però) leggermente imbevuto di diluente al nitro
3. IL FONDO… QUESTO SCONOSCIUTO!
Molti pensano che dal momento che stiamo verniciando sopra ad una vernice già esistente non sia necessario dare il fondo! A mio parere una manina di fondo oltre che a permetterti di vedere con esattezza dove poi verrà vernicerai, dà un omogeneità di base che non si ottiene nemmeno carteggiando per ore! Ecco un esempio:
Il segreto per dare il fondo (ma anche per il colore e soprattutto il lucido) è quello di agitare bene la bomboletta per almeno 1 minuto prima di iniziare a verniciare e non soffermarsi troppo sullo stesso punto ed eseguire delle oscillazioni regolari da sinistra verso destra e poi da destra verso sinistra intervallando regolarmente come un metronomo la pressione sul beccuccio della bomboletta spray, il tutto tenendo rigorosamente la bomboletta dritta (per cui vi consiglio di appendere i pezzi da verniciare):
Sembra complicato, ma vi assicuro che dopo 2/3 bombolette avrete preso la mano (l’importante comunque sono le mani di lucido alla fine! Eheh , consideratelo tutto allenamento )
Non penserete che sia sufficiente… eheh!
A meno che non lavoriate in un ambiente asettico (purtroppo io non sono stato così fortunato) si attaccheranno inevitabilmente durante la verniciatura pelucchi di ogni genere per cui dopo circa 15/30 minuti di attesa (la vernice deve essere asciutta al tatto) potrete carteggiare come sopra al paragrafo 2. ma questa volta leggermente e con la carta da 1000.
P.S. Il tempo di asciugatura dipende molto dalla temperatura e umidità dell’ambiente, per agevolare è possibile scaldare la parte da distante con l’asciugacapelli, ma è meglio se aspettate che si asciughi naturalmente!
4. ED ORA IL COLORE!
La tecnica è come quella descritta sopra ovviamente, cioè spruzzata di colore... attesa 15/30 minuti… carteggiata… e ancora colore, ciclicamente finché non otterrete la corretta copertura!
Io non uso contare proprio le mani di vernice come fanno tante persone, ma preferisco piuttosto spruzzare finché non ho coperto tutto per bene o ho finito la bomboletta! Ah, altro consiglio nato dalla mia esperienza: è meglio NON interrompere se possibile a metà una bomboletta perché poi seccatasi la vernice sul beccuccio (ho provato anche pulendola col diluente al nitro) sparerà di tanto in tanto pezzetti di vernice che poi dovrete rimuovere con la carta abrasiva e vi troverete in un circolo vizioso dal quale non uscirete più! Onde per cui (e non intendo vibratore ana...) calcolate il numero di bombolette da usare per ogni parte in modo da finirle completamente (meglio se interrompete un po’ prima della fine dello spray altrimenti fa l’effetto come sopra, tenete la fine della bomboletta per iniziare a verniciare una nuova parte (eheh, altro trucchetto).
ATTENZIONE: solitamente il colore, specie se metallizzato è mooolto diluito per cui tenderebbe a “colare”, quindi mi raccomando… passate veloci e regolari.
Se malauguratamente doveste incappare in una colatura, NON TENTATE ASSOLUTAMENTE DI RIMUOVERE LA VERNICE FRESCA, non riuscireste più a coprire la macchia (vi ricordo che parlo per esperienza personale), ma aspettate piuttosto un paio d’ore che sia abbastanza asciutta e poi carteggiate con la carta da 800 finche portate a livello la vernice e successivamente insistete (ma non troppo) con la vernice in quel punto per coprire l’errore!
Eh già gli errori si pagano a caro prezzo: il tempo perso.
Bene ora aspettate almeno 48 ore per attaccare il nastro adesivo cartaceo per delineare le grafiche!
5. LE GRAFICHE OVVERO Il SECONDO COLORE!
Dopo aver pazientemente atteso almeno 48 ore dalla verniciatura potete “appiccicarvici” il nastro adesivo di carta senza temere che la vernice rimanga attaccata a quest’ultimo quando lo rimuoverete! Qui sta alla vostra vena artistica io vi posso solo consigliare di usare il pollice per effettuare delle curve curvando pazientemente il nastro e di non creare sovrapposizioni infinite di nastro per creare la curva perché si vedono! Inoltre una volta attaccato il nastro passatelo più volte con il dito (meglio con una gomma da cancellare da disegno bianca, non menzionata nell’elenco… è un’optional! Eheh ) sull’estremità che definirà la riga per assicurarvi che sia ben aderente alla superficie, pena sbavature irremovibili!
Per coprire aree di notevoli dimensioni vi consiglio di definirne i bordi e poi appiccicare a quest’ultimi (sempre con il nastro) i sacchetti di nylon debitamente sezionati!
Fate molta attenzione a non lasciare fessure perché altrimenti quando rimuoverete il tutto rimpiangerete di essere nati per la sorpresa! Comunque nel caso succedesse e fosse cosa leggera… mai paura… mano alla carta da 1000 e via col liscio liscia!
A me è successo sul codone non vi dico per quante ore ho pianto sniff sniff , prima di scoprire che levigando con la carta da 1000 spariva il secondo strato di colore senza lasciare troppi danni!
Bene, quando avrete finito di dare il secondo colore con la solita metodologia attendete non più di 12 ore (altrimenti se si asciuga troppo rimane il nastro attaccato al secondo strato di vernice ed il bordo verrà frastagliato e sono ca..i) e togliete le bende alla vostra bella!
(Io mi sono commosso come se avessi tolto le bende dagli occhi dopo un’operazione per riacquistare la vista!)
Dopo che vi sarete asciugati gli occhi dalle lacrime per l’emozione , aspettate con impazienza almeno altre 36 ore prima di passare alla fase finale.
6. IL LUCIDO… CE LA POSSO FARE!
Quando arriverete a questo punto sarete presi da una terribile angoscia del tipo “ora rovinerò tutto… no.. la lascio così!”. Niente di più sbagliato, se la lasciate senza lucido vi assicuro che dopo 2/3 lucidate di Polish, come per magia vedrete, riaffiorare il vostro colore originale. Il trasparente lucido è da considerare fondamentalmente una protezione dagli agenti esterni (benzina, strisciate accidentali con le chiavi o cerniere, ecc) oltre che il tocco di classe! Guardate queste foto del serbatoio e le precedenti delle carene appese:
senza il lucido non avrei mai ottenuto l’effetto specchio!
P.S. La scritta SUZUKI l’ho voluta fare volontariamente EMBOSSED A mio modesto parere, una sciccheria in abbinata al paraserbatoio trasparente !
Ovviamente con il lucido bisogna abbondare, per cui non esitate a far fuori bombolette (io ad esempio ne ho usate 2 solo per il serbatoio 3 per ogni carena 2 per il codone e 2 tra puntale e parafango anteriore), seguite sempre la solita procedura spruzzate… aspettare l’asciugatura… carteggiate i pelucchi, questa volta con la carta da 1200… e rispruzzate fino all’ultima mano!
Infine vi consiglio di aspettare ben più di 48 ore prima di comiciare a montare i pezzi altrimenti rischiate di segnare la vernice non ancora asciutta in profondità!
115: ospiti
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