BanditModeratore
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Su: BMW F800R "Artika"
# 25 ≡ Re: [Mototurismo] Viaggiare in solitaria
Adoro girare e viaggiare da solo.
L'assenza di regole, di pianificazione, di ritmi prestabiliti e' impagabile.
Gli odori, i sapori, gli stati d'animo si possono susseguire liberi fondendosi con la strada e la moto.
Il sottile piacere di fermarsi a bordo strada, accendere una sigaretta e guardare scorrere il paesaggio negli occhi, oppure pennellare dolcemente una curva, con calma, mentre vedi da lontano la prossima.
E' la tua vita, un ricordo del passato o una speranza per il futuro che governano l'andatura, non check point o incroci.
Ti lasci andare a sensazioni pure senza imbrigliarle dentro stereotipi o orari.
L'arte della scoperta, della strada non prevista, della deviazione che non avevi in mente, ma che lasci fare alla tua moto perche' in quel momento, e solo in quel momento, hai voglia di andare a destra e non a sinistra.
Non avere paura, non temere anzi cercare l'ėgnoto, stare bene con te stesso, questi sono gli unici requisiti indispensabili per viaggiare da solo
Tanto dentro il casco c'e' posto per una testa sola, sempre e comunque
Poi c'e' il sottile piacere di unirsi a qualcuno, ben scelto, con cui dividere la strada, oppure millemila amici per un giro.
Ma e' un'altra cosa.
E' come invitare a cena una bella donna e scoprirla piano piano, oppure uscire con gli amici a fare del sano casino, ridere e scherzare.
Ugualmente piacevoli, ma diversi, da non confondere....
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