# 17 ≡ Re: [Mototurismo] Viaggiare in solitaria
Mi piace viaggiare da solo, o anche con uno o due compagni di cui conosco il modo di guidare. Invece le scampagnate in 10/15, che altro non sono che noiosi trasferimenti verso il ristorante di turno, non mi divertono, anche perché io manguio pochissimo quando sono fuori in moto.
Premesso questo e la mia nota misantropia, le ragioni sono varie.
a) Da solo o in pochissimi ci si ferma dove capita, senza prenotazione, e l'accordo si trova subito. Le soste sono rapide, ognuno mangia e si paga quello che gli pare, senza spagnolismi o gare di "pago io", "no, pago io", "ma immaginiamoci", ecc..
b) Il percorso viene deciso al momento e può subire variazioni in corso d'opera.
c) Si può guidare con gusto, anche veloci, sai chi hai eventualmente davanti e ti diverti senza dover stare sempre in guardia.
d) Infine e fondamentale, non c'è necessità di parlare a vanvera. Da solo è ovvio, ma anche in pochissimi in moto ci si capisce con un cenno e, durante le soste, ci si scambia qualche parola, senza straparlare di donne, denaro, motori, politica, e bla, bla, bla...Ci si gusta la moto e il viaggio in silenzio o quasi.
In conclusione, bene da solo, benissimo in due, benino in tre.
Ho sentito il fruscio delle stelle del mattino.