# 7 ≡ Re: [Mototurismo] Viaggiare in solitaria
Io sono un solitario anche nel lavoro, il viaggiare indipendenti permette di decidere tutto senza balle.
Se decido che voglio partire all'alba, farmi 4 colazioni, cambiare 10 volte itinerario, non devo essere vincolato da nessuno eventuale zavorrina compresa.
La solitaria permette inoltre di gustarsi appieno il panorama, si può decidere di andare ai 40-50km/h dove ci gusta e + veloci dove invece è una palla.
Ci si può sbagliare strada apposta nella speranza di scoprire nuovi posticini, senza che nessuno brontoli o si lamenti xchè su quella strada la sua moto si rovina.
Non si è mai obbligati ad inseguire nessuno, sappiamo tutti che in gruppo ci si da sempre più manico. A me non piace ne inseguire ne aspettare. egoista come molti solitari
Poi non parliamo delle marachelle che si possono fare eheheh intanto nessuno ti vede.
Poi sono sincero, un bel piatto di spaghetti allo scoglio, una ricciola alla griglia innaffiata da un buon verdicchio di Jesi,
accoccolati su una sedia di un ristorantino sul lungomare nel Conero,
accarezzato dalla brezza che scende dalle colline marchigiane e che scorre verso il mare blu e i mille pensieri Leopardiani sono una cosa che in gruppo non si può godere così appieno.
Vedete la testa lavora di più, fantastica e immagina, ha il tempo di soffermarsi sui particolari, anche quelli insignificanti.
ok domani vado giù