Alexpaper,
Citazione:
Si percepisce che tra quelli del team è nato e cresciuto qualcosa di speciale. Quell'"in più" che ora ad ogni incontro loro avranno e noi no, noi non potremmo nemmeno lontanamente capire.
Nasce una complicità, la stessa che nasce con il cerchio di amici con cui fumi la prima canna, o con chi ti accompagna in moto per 900 km per andare ad un raduno in Friuli, o ancora con chi semplicemente ti sta seduto affianco con una birra in mano mentre stai scazzato e ti dice quella cosa che ti riconcilia con il resto del mondo.
Non è una amicizia, ma è più di una semplice conoscenza. E' un legame, una connessione intima con una o più persone, legata ad un evento e spesso solo a quello.
Le occasioni per creare tali legami a volte le cerchiamo, a volte capitano, a volte ci passano davanti e non ce ne accorgiamo, oppure non ce ne frega più di tanto.
Rimpiangere di essersi perso un'occasione, boh...ci può anche stare, a patto che non sia il rimpianto di non essere intimamente connessi con tutti quelli che ci circondano, che significherebbe avere seri problemi di egocentrismo.
E poi considera che con certe persone anche la semplice conoscenza è già troppo...
Pensa solo a cosa può comportare l'avere un legame intimo con gente tipo Turcineddu o MaxRamarro...
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