# 7 ≡ Re: banche e recessione
Non ho affermato che che il momento non sia serio e fonte di preoccupazione e nemmeno che le banche siano degli enti di beneficenza.
Ribadisco che il sistema bancario europeo, ed in particolare quello italiano, sono sostanzialmente diversi da quello USA.
Il caso "Argentina" è particolare e si ripeterà a breve proprio con lo stesso paese, l'errore delle banche in quel caso fu doppio, errata valutazione del rischio e (solo per alcune però) scaricamento del debito sui piccoli risparmiatori, una cosa va detta però.
I piccoli risparmiatori molte volte sono ingordi e si fanno prendere la mano dalle proposte di facili guadagni dimenticando che chi troppo vuole nulla stringe, in finanza grossi guadagni = grossi rischi, sta al singolo decidere se accettare o meno, nessun bancario ti punta la pistola alla testa quando ti consiglia una cosa piuttosto che un altra.
Nei vari casi Argentina, Cirio, Parmalat, etc etc è chiaro che ci furono bancari che male consigliarono i loro clienti e ne carpirono la fiducia ma la decisione finale fu dei clienti, ingolositi ed avidi di facili guadagni.
Parlo con un pò di cognizione di causa in quanto mio padre fino a circa 15 anni fa, quando andò in pensione, è stato un alto dirigente dell'allora Credito Italiano e mio figlio oggi è funzionario di banca, quindi ho notizie di prima mano....
La stupiditïà degli altri mi affascina, ma preferisco la mia (E. Flaiano)
"Speed when you want it...,Power when you need it...,and Safety always..."