| |
|
 # 21 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche per andare a lavoro...12KM quasi tutta citta sono due giorni che metto solo il casco integrale, maglietta e jeans...niente giacca o altro...fa troppo caldo e ci sono troppi semafori...quasi tutti rossi...ma mi sento nudo......  , il caldo non lo sopporto..poi per tragitti piu lunghi il discorso cambia di moooooltooo  :
 BanditStaff 
Messaggi: 4068
Iscritto dal: 26/10/2004
Da: Reggio Emilia (Collina)
Su: GS 1100 TratToro
# 22 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
I caotici cattolici di oggi sono tutti drogati
Bandito 
Messaggi: 318
Iscritto dal: 5/4/2005
Da: Milano
# 23 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
In Sardegna mi è capitato di viaggiare in maglietta e pantaloncini. Credo che con un abbigliamento tecnico sarei svenuto  (c'era un incendio a qualche km di distanza e la temperatura era veramente insopportabile). Ma comunque spesso in vacanza per brevi spostamenti evito l'abbigliamento tecnico. Altrimenti paraschiena, giubbotto estivo (ho un dainese molto leggero al quale applico le protezioni del dainese invernale - evviva la compatibilità  ), stivali e guanti li metto sempre. I pantaloni con le protezioni li metto per spostamenti non cortissimi (oltre 20 km), però sono di cordura un po' pesante e mi fanno sudare come un porco  inoltre devo mettere sotto dei pantaloncini a 3/4 di cotone perchè all'interno sono di pura plastica  Il casco, essendo apribile, a basse andature (ma quasi mai in città) spesso lo tengo aperto. oh' pufferbacco!
bacco puffebacco e venere
riducono il puffo in cenere
BanditMaster 
Messaggi: 49
Iscritto dal: 27/8/2002
Da: Milano
# 24 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
aggiornamento: stasera per andare a magna' er pescetto ho tolto pure la giacchetta: camicia e basta. impossibile mettere qualcosaltro.
ganassa spider
BanditStaff 
Messaggi: 6629
Iscritto dal: 9/3/2003
Da: Palermo
Su: B12s K1
# 25 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
Citazione:
-Barone- ha scritto:
(schiatto dal caldo, ma non ho un jet e non mi va di prenderlo),
quoto te, ma vale come esempio. Qua parliamo di caldo serio, quello da stare male, non quello che ci fa arrivare umidicci. In questi giorni a Palermo ho problemi seri ad allenarmi in piscina al coperto. Considerate che quelli della manutenzione mi spiegavano che pompano continuamente acqua fredda ma che fanno fatica a tenerla sotto i 30 gradi L'odore del cloro a temperatura cosi' alta diventa fortissimo e irrita le mucose nasali. Ecco cosa intendo per caldo. In moto con il giubbotto con le protezioni e l'integrale si rischia di svenire, non per modo di dire, parlo sul serio. In questi giorni, come ho gia' scritto, uso il piu' possibile l'auto con l'aria condizionata, e lo scooter che e' piu' fresco della moto (il b12 diventa rovente) con un demi jet. Mi muovo comunque in centro cittadino a velocita' massime ridicole grazie al traffico.
Non capire vuol dire non avere problemi
BanditMaster 
Messaggi: 3662
Iscritto dal: 5/1/2004
Da: tra la Lomellina e il Monferrato
Su: Fierobecco, Sky (Fru-Fru), Silver
# 26 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
si fa in fretta a dire "sicurezza"
Bisognerebbe distinguere due concetti ben distinti: la sicurezza attiva e la sicurezza passiva
La sicurezza attiva è il concetto che permette di evitare il più possibile il rischio di incidente
La sicurezza passiva è il concetto che permette di riportare meno danni possibile una volta avvenuto un incidente
La "sicurezza" dovrebbe essere il giusto connubio tra i due concetti
Un abbigliamento tecnico fa parte eslusivamente della sicurezza passiva. Purtroppo avolte mal si concilia con la sicurezza attiva. Una eccessiva esposizione al caldo può provocare una diminuzione delle capacità motorie, di concentrazione e un rallentamento dei riflessi: tutto ciò può provocare una maggiore possibilità di essere coinvolti in un incidente.
Un casco integrale presenta maggiori doti di sicurezza passiva, per contro minori di attiva in quanto diminuisce il campo visivo e provoca una maggiore sensazione di caldo
Una giacca con protezioni una maggiore sicurezza passiva, per contro una minore sicurezza attiva, in quanto provoca una maggiore sensazione di caldo e potrebbe anche limitare lievemente i movimenti
Bisogna valutare attentamente il rapporto tra i due concetti di sicurezza.
Secondo me in genere in estate e in città un abbigliamento più leggero può provocare una diminuzione della sinistrosità.
Ripeto, ho scritto "in estate e in città", perchè anche d'estate, non appena la velocità sale anche con un abbigliamento tecnico ed un casco integrale i disagi climatici si annullano, ed anzi, si viaggia più comodi senza spifferi di aria (e zanzare ) in faccia e sul corpo
Social network?
Ma va a ca..re
Bandito 
Messaggi: 5450
Iscritto dal: 21/5/2006
Da: Monza
Su: V-Strom 650 XT "Brunilde"
# 27 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
Non poso MAI il culo sulla moto senza aver almeno indossato casco integrale, giacca tecnica completa di paraschiena e guanti; per il caldo insopportabile ho preso una giacca in cordura traforata sul petto e sulla schiena, certo da fermi si suda ma appena ti muovi passa aria in quantita' industriale; tra l'altro avendo preso la giacca della stessa marca di quella in pelle che gia' ho, ci ho messo pure il paraschiena ; "sotto" invece normali jeans e scarpe in pelle leggere, appena le finanze me lo permettono mi faccio 1 bel paio di pantaloni tecnici e 1 bel paio di stivaletti, preferisco arrivare sudato fradicio ma sicuro
Bandito 
Messaggi: 880
Iscritto dal: 26/9/2005
Da: Collegno (To)
Su: Semola - KTM 1290 Sadv-T
# 28 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
In questi giorni di caldo terribile per andare al lavoro uso giacca traforata spidi mod net line in cordura e protezioni ( niente più immagini perchè non riesco ad attaccarle), casco jet da ex scooterista e guanti ( credo da cross ) traforati mod jab della spidi Dalla vita in giù jeans e scarpe tipo sneaker ma vorrei comprare un paio di simil ginnastica di tipo tecnico e traspiranti, altrimenti se le tengo su tutto il giorno poi mi annegano i piedi nel sudore G [ Modificato da nonelaser il 1/7/2006 9:11 ] Le nostre speranze ora sono tre stelline che brillano in cielo...
# 29 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
Se il viaggio è lunghetto (e tranquillo) non salgo in moto senza giubbotto, casco, paraschiena guanti e stivali, ma per me lunghetto vuol dire almeno un 150 - 200km.. Se esco per smanettare indosso direttamente la tuta integrale e tutto il resto ...ma capperi, se giro in città come mi è capitato ultimemente per far 20km son andato in canottiera, sandali e pantaloni a 2/3 ... ! sembravo uno in villeggiatura LOOOLLL daltronde qui a padova si muore dal caldo..
 Bandito 
Messaggi: 145
Iscritto dal: 5/5/2005
Da: Piacenza....Born a Canosa di Puglia
# 30 ≡ Re: Caldo, abbigliamento e statistiche
secondo me......la giacca è solo moda. Sia chiaro , mi riferisco al solo uso della stesso senza l'utilizzo di un pantalone altrettanto tecnico Tanti in questo 3d hanno dichiarato di usate giacca e guanti: e le gambe? Come le proteggete? Non saranno mica meno importanti degli arti superiori! Quindi se si usa la giacca perchè non usare il pantalone, se si parla di sicurezza? Provate ad immaginare cosa succede ad un paio di jean che gratta l'asfalto ............ Si scioglie completamente , tanto quanto la nostra pelle.................. La verita' è che l'estate.....calda, afosa e magari con il 90% di umidita', fa veramente incazzare e toglie il gusto di andare in moto. Personalmente quando posso mi vesto, in citta' uso l'auto con il clima Giovanni è senza moto
Utenti_collegati | In questo momento sono presenti 1 utenti.
[ Amministratore: ] [ Moderato da: Babi, ilgabri ] | | |
PermesseNon puoi scrivere.
Non puoi modificare.
Non puoi creare sondaggi.
Non puoi allegare file.
Non puoi rispondere.
Non puoi cancellare.
Non puoi votare.
|
|
|
26: ospiti
Caldo, abbigliamento e statistiche
