Collina torinese, strada in leggera discesa, curvone a sinistra preso in pieno appoggio (ed al di là della linea di mezzeria) quando all’improvviso mi trovo una macchina in senso contrario. Grande pinzata, con l’avantreno se ne va per i fatti suoi e tutto il resto che la segue. Invece di mollare tutto e cercare un atterraggio il più dolce possibile, mi sono letteralmente arrampicato sulla moto, che nel frattempo se ne stava andando per i fatti suoi strisciando frecce e tutto il resto sull’asfalto e con red_oak sdraiato su di essa a mò di pelle di leopardo. Non mi sono fatto neanche un graffio. La moto lasciamo perdere.
B12 ritirato da un mese. Mi fermo in un piazzale proprio di fianco ad un a transenna. Lo spazio è un po’ ridotto, ma ho tutto lo spazio per appoggiare il piede a terra. Peccato che non avevo visto che c’era una buca, la moto si inclina troppo, non riesco a tenerla, cerco di aggrapparmi alla transenna ma ormai la situazione è compromessa, perdo l’equilibrio e roviniamo tutti a terra, io, moto, transenna e zavorra.
Grande rispetto anche da parte mia per il grande
NatZan.
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