Intanto, ben ritrovato Miki
Premettendo che ognuno avrà una sua ricetta, ti posso solo sintetizzare l'esperienza con mia figlia.
Ha cominciato con uno scuterino, più che altro per esigenze di mobilità, ed in seguito si è accorta del piacere della moto (e di frequentare i Banditi
). In seguito passata ad un Honda 500 e poi al Raptor 650.
Non ha mai fatto corsi di guida, per i quali si aprirebbe un mondo sull'utilità o meno, ma ho avuto la fortuna che mi ha seguito spesso nei vari giri motociclistici, dove ho cercato di passare la mia esperienza, buona o cattiva che sia, e devo dire che oggi la possiamo definire una motociclista.
Essendo naturalmente di parte, non ho mai ostacolato questa sua passione anzi, l'ho sempre spronata.
Poi, se vogliamo parlare dei rischi, certamente le due ruote sono pericolose, e le preoccupazioni da genitori sono legittime, ma sono dell'idea che non possiamo precluderci dei piaceri pensando: e se poi se succede che........., ma se cade.... ecc. Qualche volta ha assaggiato l'asfalto, fortunatamente sempre senza conseguenze, ma fà parte del gioco, ed è sempre ripartita alla grande.
Per capire l'attitudine del futuro motociclista, potresti prestargli il B12