wkowalski:
quasi tutto giusto, specie la parte relativa all'educazione degli automobilisti. Ma quello che tu scambi per lassismo è semplicemente dovuto ad un diverso rapporto tra tutori dell'ordine e cittadini, dei quali in Francia i motociclisti fanno parte a pieno titolo, cosa che sembrerebbe banale, ma che in Italia alle volte non si verifica.
Non mi riferisco alle targhe, che evidentemente se sono così potranno esserlo in base a qualche norma locale, ma ad un rispetto generalizzato delle norme per il quale si presume che non serva mettere poliziotti o autovelox ogni 100 metri, perchè si ritiene che il cittadino sia comunque una persona più matura e responsabile. Un esempio: appena ci sono due curve in montagna qui abbiamo striscia continua per km e km, là no. Qua limiti qua messi a casaccio ed esagerati e là molto più ponderati, che se prima di una curva vedi il limite dei 50, stai sicuro che se la fai a 70 non ti succede niente, ma se la fai a 100 voli fuori.
Tutto questo ha però un risvolto che forse ti è sfuggito. Se qui sgarri e ti ferma un poliziotto o un carabiniere, se non l'hai fatta troppo grossa e gliela conti bene o gli sei simpatico, spesso te la cavi con un rimbrotto.
Là ti stangano, e vedi di pagare subito, altrimenti non ti fanno più ripartire
"Ho speso un sacco di soldi per alcool, donne e macchine veloci... Tutti gli altri li ho sperperati"
(G.Best.)