Bandito
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Da: Padova
# 1 ≡ Re: [test] Yamaha XJ6 Diversion al Raduno
Avendo provato anch'io la minibelva, non potevo esimermi da un commento sulle impressioni ricevute.
Per quanto penalizzato dalla zavorra dello zaino di Natale sul sellino posteriore, la moto ha dimostrato un'agilità veramente impressionante.
Il vero limite per me era la posizione delle gambe che mi rendeva difficile muovermi sulla sella. La posizione del manubrio invece molto corretta. Le sospensioni, freni e motore hanno dimostrato di essere neutri anche se strapazzati: la linearità della risposta del motore (che per ovvi motivi su percorsi tortuosi dovevo tenere almeno sui 7000giri), il passaggio da una curva all'altra spingendo anche con decisione su pedane e manubrio, le staccate in ingresso curva e le riprese in uscita venivano molto naturali, senza incontrollati trasferimenti di carico e molto prevedeibili. Un comportamento neutro e senza sorprese che da' tanta confidenza anche a ritmi sostenuti al punto da volerne dare ancora di più...ma non era la mia moto e non volevo rischiare di pagare certi rischi.
La cavalleria ovviamente era da andare a cercare ma la curva di erogazione morbida non ti fa rischiare di cadere in buchi di erogazione tali da dover per forza scalare per finire una curva. Il range utile era 8000-10000 (oltre non aveva molto senso) ma anche a 6500 la spinta era molto buona.
Vibrazioni zero a qualsiasi regime, anche in rilascio e a velocità costanti (anche elevate)
Dimenticavo: ho provato la nuda, non la Touring.
In definitiva un mezzo molto divertente e sincero. Ottimo sicuramente per cominciare ma con abbastanza pepe e onestà ciclistica per divertirsi su strada, soprattutto dove le curve permettono all'agilità della moto di osare dove molte altre non possono.