Forum: Quesiti legali e assicurativi -> multa per omesso cambio residenza su libretto(c) www.bandit.it
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 nathannever :
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27/5/2010 9:28 |
 un mio amico si è appena beccato 300 e rotti euri di multa x non aver aggiornato il libretto dopo il cambio di residenza
ravanando su internet ho trovato questo:
INFRAZIONE: Omessa richiesta di aggiornamento della carta di circolazione per cambio di residenza o di proprietà (nei confronti del proprietario)
NORMA: Art 94 commi 2 e 3
SANZIONI: € 653,00
ACCESSORIE: Nessuna
INFRAZIONE: Omessa richiesta di aggiornamento della carta di circolazione per cambio di residenza o di proprietà (nei confronti del conducente)
NORMA: Art 94 comma 4
SANZIONI: € 327,00
ACCESSORIE: Ritiro della carta di circolazione (se è anche proprietario si applica solo questa sanzione)
(http://www.aci.it/?id=648 - http://www.autoscuolapozzi.it/sanzioni.htm)
ma che senso ha? fare i 90 all'ora in centro abitato è meno grave?
mah... | |
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sps : |
27/5/2010 9:32 |
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ma non ti spediscono a casa l'etichetta da metterci su? A me han fatto così... | |
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nathannever : |
27/5/2010 9:42 |
sps,
Citazione:
ma non ti spediscono a casa l'etichetta da metterci su?
dovrebbe essere così
conoscendo il soggetto, non escludo che l'abbia dimenticato o perso
però, 320 euri... stikazzi... | |
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zakka76 : |
27/5/2010 10:25 |
Avendolo appena fatto so come funziona...
una volta fatta la domanda di trasferimento in anagrafe ti consegnano la documentazione relativa, tra cui anche la richiesta per l'aggiornamento del libretto di moto/auto: tale copia va conservata insieme al libretto in modo da dimostrare all'eventuale vigile/poliziotto che si è fatta la domanda e si è in attesa del bollino adesivo.
Nel mio caso la posizione informatica è stata aggiornata ben prima che mi arrivasse il bollino e quindi - se mi avessero fermato - sarebbe stato assolutamente necessario avere la copia della domanda con sè!
Quando poi arriva il bollino basta appiccicarlo in una zona libera dietro al libretto e il gioco è fatto!
La sanzione è pesante perchè l'identificazione del proprietario del mezzo in Italia e fattore non di poco conto! | |
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nathannever : |
27/5/2010 11:42 |
zakka76,
Citazione:
l'identificazione del proprietario del mezzo in Italia e fattore non di poco conto!
ok, ma attenzione che non parliamo di un passaggio di proprietà, ma di un cambio di residenza
a parte che mi chiedo perchè questi controlli non li riescano a fare "informaticamente"... | |
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Babio : |
27/5/2010 13:34 |
Mi chiedo perche' se c'e' una disciplina legislativa la si debba sempre contestare!
Mi spiace ma il tuo amico, e' stato particolarmente distratto!
Ah....non ci vanno leggeri neanche con chi supera i limiti!!!
articolo 142 cds. (estratto!)
1 - Chiunque non osserva i limiti minimi di velocità, ovvero supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 38 a euro 155 .
2 - Chiunque supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 155 a euro 624. La sanzione accessoria e' la decurtazione di 5 punti dalla patente.
3 - Chiunque supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 370,00 a euro 1.458,00. Le sanzioni accessorie sono la sospensione della patente da uno a tre mesi e la decurtazione di 10 punti dalla patente.
4- superamento dei limiti di oltre 60 km/h: sanzione pecuniaria da 500 a 2.000 euro. Le sanzioni accessorie sono la sospensione della patente da sei a dodici mesi e la decurtazione di 10 punti dalla patente. In caso di recidiva in un biennio scatta la revoca della patente. | |
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nathannever : |
27/5/2010 14:17 |
Babio,
Citazione:
Mi chiedo perche' se c'e' una disciplina legislativa la si debba sempre contestare!
tu eri a conoscenza del fatto che l'omisisone del cambio di residenza comportava una sanzione tale?
forse se ne parlassero di più uno ci starebbe più attento, e magari uno si informerebbe se non gli arrivasse il tagliandino
invece sembra che solo autovelox e t-red servano per far cassa
Babio,
Citazione:
non ci vanno leggeri neanche con chi supera i limiti!!!
...
Chiunque supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 155 a euro 624
nathannever,
Citazione:
fare i 90 all'ora in centro abitato è meno grave?
ps
ho sentito il mio amico e mi ha detto che il tagliando per il libretto non gli è mai arrivato, quello per la patente sì e l'ha attaccato
infatti farà ricorso al giudice di pace
pps
il suggerimento di zakka di portarsi la richiesta è corretto, ma queste cose chi te le insegna?
finchè non ti ci scorni non ci pensi | |
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lucianomm : |
27/5/2010 14:21 |
nathannever,
Citazione:
il suggerimento di zakka di portarsi la richiesta è corretto, ma queste cose chi te le insegna?
la legge non ammette ignoranza. | |
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Babio : |
27/5/2010 14:52 |
Io quando ho trasferito la residenza da Milano a Carpiano, la signorina dell'anagrafe, mi ha consegnato i moduli, (dietro mia richiesta, anche se praticamente me li stava gia' consegnado!), per la modifica della residenza sulla patente e sui mezzi di mia proprieta', compilati e restituiti. Si lo sapevo perche' ho fatto parecchi cambi di residenza (questo e' successo anche quando mi sono trasferito dal Regno di Sardegna a Milano!). Mai avuto problemi.
Normalmente non e' neanche necessario richiederlo perche' all'anagrafe te li danno in automatico, li compili li restituisci e dopo un mese ti arriva l'adesivo con i nuovi dati a casa. Evidentemente, il tuo amico a messo solo la richiesta per il cambio dell'inidirizzo sulla patente. Sicuro, anche perche' tu stesso dici "Conoscendo il soggetto......{...}" .
Viene fatta in via telematica da anni ormai, e' una delle poche cose che in itaglia funziona! | |
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blusmoke : |
27/5/2010 15:26 |
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Citazione:
li compili li restituisci e dopo un mese ti arriva l'adesivo con i nuovi dati a casa. Evidentemente, il tuo amico a messo solo la richiesta per il cambio dell'inidirizzo sulla patente. Sicuro, anche perche' tu stesso dici "Conoscendo il soggetto......{...}" .
Viene fatta in via telematica da anni ormai, e' una delle poche cose che in itaglia funziona!
Quoto!
il problema è che c'è troppa gente superficiale e distratta, che non fa attenzione alle cose proprie,
ma per dirla in un altro modo:
"chi è causa del suo mal, pianga se stesso".
... esselomeritava! | |
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Reno : |
27/5/2010 17:13 |
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Citazione:
vabbè, l'amico paga, poi farà ricorso
attenzione che se la multa viene pagata, il ricorso è inammissibile
quindi o paga o fa ricorso
[ Modificato da Reno 27.05.2010 - 18:14 ] | |
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vanaxel : |
27/5/2010 18:38 |
Reno,
mi permetto di contraddirti:
non è vero che, come c'è scritto sui verbali, una volta pagato si 'accetta' la sanzione!
da 'addetta ai lavori' io consiglio di pagare il verbale e poi specificare, nel corpo del ricorso che, nel caso questo venga accolto, si richiede la restituzione di quanto già pagato da bravi cittadini!!!.
certo, ci vogliono dei tempi bibblici per la restituzione (fino a 16 mesi) ma così si evita che, nel caso in cui il ricorso venga respinto, si debba pagare il doppio per 'pagamento oltre il limite'
per quanto riguarda la perla di saggezza 'la legge non ammette ignoranza', non è ahimè, solo un modo di dire, ma uno dei principi fondamentali della legge italiana che fa sì che la maggior parte dei ricorsi venga respinta! 
se avete tempo da buttare, ma taaaaaaaaaanto tempo, leggetevi il codice della strada e scoprirete che, anche chi si ritiene un pilota modello, commette un sacco di infrazioni semplicemente perchè non sa che le sta commettendo!
senza contare certe perle di anacronismo decisamente esilaranti! | |
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darkfour : |
27/5/2010 19:28 |
ho fatto il trasferimento di residenza qualche mese fa. All'anagrafe, in fase di richiesta di trasferimento, bisogna dichiarare la patente e tutte le targhe dei veicoli che si hanno intestati, dopodichè arriveranno a casa gli adesivi per l'aggiornamento di tutti i libretti di circolazione.
Personalmente, avevo dimenticato di dichiarare la targa della moto che abbiamo cointestata io e 'zavorrina'... Quando me ne sono ricordato, e prima che mi fermassero, ho chiamato il numero della motorizzazione 800-232323 (che era indicato nelle lettere di accompagnamento degli altri tagliandi arrivati) e spiegato il fatto mi è stato spedito senza problemi il tagliando mancante. | |
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Tatan : |
27/5/2010 21:47 |
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Inoltre se non comunica il cambio si creano problemi anche per il bollo, qui in Piemonte ci scrive il GEC che ci invia i moduli per pagare il bollo in scadenza presso la residenza. Rischia di dimenticarsene e così arrivanio altre sanzioni. | |
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nathannever : |
28/5/2010 8:59 |
vanaxel,
grazie
meno male che è saltato fuori anche qualcosa di utile...
ps
Citazione:
per quanto riguarda la perla di saggezza 'la legge non ammette ignoranza' ...
lo so, per questo parlavo di "perla di saggezza"
secondo me lo sanno tutti, ma tutti se ne fregano
l'italiano medio conosce solo quello che riguarda i limiti di velocità e i tassi alcolemici, perchè se ne parla in tv
e io mi adeguo...
anche xchè
Citazione:
se avete tempo da buttare, ma taaaaaaaaaanto tempo, leggetevi il codice della strada
quando mi metto a leggere prima di dormire (o seduto sul "trono") preferisco leggere altro
vabbè, morirò ignorante
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Reno : |
28/5/2010 10:02 |
vanaxel,
Citazione:
non è vero che, come c'è scritto sui verbali, una volta pagato si 'accetta' la sanzione!
da 'addetta ai lavori' io consiglio di pagare il verbale e poi specificare, nel corpo del ricorso che, nel caso questo venga accolto, si richiede la restituzione di quanto già pagato da bravi cittadini!!!.
l'art.203 del C.d.S. prevede espressamente che il ricorso può essere proposto solamente qualora non sia avvenuto il pagamento
"Il trasgressore o gli altri soggetti indicati nell'art. 196, nel termine di giorni sessanta dalla contestazione o dalla notificazione, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito, possono proporre ricorso al prefetto del luogo della commessa violazione, da presentarsi all'ufficio o comando cui appartiene l'organo accertatore ovvero da inviarsi agli stessi con raccomandata con ricevuta di ritorno."
tra l'altro questa norma è stata oggetto di una ordinanza della corte costituzionale (ordinanza n.46 del 2007) che ne ha escluso l'illegittimità costtuzionale.
ciao
Reno | |
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ursett : |
28/5/2010 20:11 |
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Reno, Citazione:
vanaxel, Citazione:
non è vero che, come c'è scritto sui verbali, una volta pagato si 'accetta' la sanzione!
da 'addetta ai lavori' io consiglio di pagare il verbale e poi specificare, nel corpo del ricorso che, nel caso questo venga accolto, si richiede la restituzione di quanto già pagato da bravi cittadini!!!.
vanaxel,, Citazione:
Citazione:
l'art.203 del C.d.S. prevede espressamente che il ricorso può essere proposto solamente qualora non sia avvenuto il pagamento
"Il trasgressore o gli altri soggetti indicati nell'art. 196, nel termine di giorni sessanta dalla contestazione o dalla notificazione, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito, possono proporre ricorso al prefetto del luogo della commessa violazione, da presentarsi all'ufficio o comando cui appartiene l'organo accertatore ovvero da inviarsi agli stessi con raccomandata con ricevuta di ritorno."
tra l'altro questa norma è stata oggetto di una ordinanza della corte costituzionale (ordinanza n.46 del 2007) che ne ha escluso l'illegittimità costtuzionale.
ciao. Reno
Sull'argomento potrei citare un caso (di mio cugggino, ovviamente), veramente scandaloso, ma scatenerei di sicuro un flame, quindi NO COMMENT.
Invece sulla frase: "la legge non ammette ignoranza" che in teoria mi trova d'accodo, ma che alcuni paladini della legalità sbandierano, spesso a sproposito, vi invito a riflettere sui seguenti punti:
- una legge per essere efficacemente rispettata deve essere (l'ho già scritto altre volte): condivisa ed applicabile (quindi intrinsecamente comprensibile: da quanto sopra citato mi sembra ci siano delle incomprensioni addirittura tra "addetti ai lavori")
- una legge deve valere (ed ho già scritto anche questo altre volte) in ugual misura sia per la persona a cui viene applicata sia per la persona che la applica (ad oggi, se il cittadino fa ricorso e lo vince, oltre ad aver speso per ottenere un diritto, non ha neanche la soddisfazione di vedere lo sbirro/giudice/... "inginocchiato a sputare sangue")
MINCHIA! Ma il raduno è iniziato ed io sono qui a scrivere........................divertitevi "bastardi"
Laaaaampsssssss
[ Modificato da ursett 28.05.2010 - 20:12 ] | |
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